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Alessandro Gassman è il nuovo Presidente di giuria dei Fabrique Awards

I Fabrique du Cinéma Awards tornano con una nuova ed entusiasmante settima edizione! È Alessandro Gassman il Presidente di giuria del concorso che dal 2014 premia la creatività, l’esplorazione di nuovi contenuti e linguaggi da parte dei filmmaker di tutto il mondo, con particolare attenzione alle opere prime e ai giovani autori.

In questi anni i Fabrique du Cinéma Awards sono straordinariamente cresciuti in termini di riconoscimenti e iscrizioni e rappresentano ormai un punto di incontro tra i cineasti di ultima generazione. Ma il loro successo nasce anche dal rivolgersi a un pubblico trasversale, sia per gli addetti ai lavori ma anche per chi è attento e affascinato dal mondo dello spettacolo.

Alessandro Gassmann (ph. Riccardo Ghilardi).

La giuria

I Fabrique du Cinéma Awards si contraddistinguono da sempre per le personalità di alto rilievo nel mondo cinematografico nazionale e internazionale che compongono la giuria, come l’attore Willem Dafoe, il regista due volte Premio Oscar Paul Haggis, l’attore e regista statunitense Matt Dillon, l’attrice Margherita Buy, i registi Fabio e Damiano D'Innocenzo. Il presidente di giuria di quest’anno sarà l’attore e regista Alessandro Gassmann, affiancato dall’attrice Maya Sansa madrina e giurata, insieme al giornalista Andrea Purgatori e allo scrittore Enrico Pandiani.

È ALESSANDRO GASSMANN il nuovo Presidente della giuria di quest’anno, che prende il testimone da Matt Dillon, Presidente di giuria della scorsa edizione. Figlio d’arte, inizia la sua carriera cinematografica all’età di 17 anni con Di padre in figlio, film scritto e diretto dal padre Vittorio Gassmann. Insieme all’amico Gianmarco Tognazzi recita in Uomini senza donne, Facciamo fiesta, Lovest. Nel 1997 è protagonista de Il bagno turco di Ferzan Özpetek. Nel 2008, grazie alla sua interpretazione in Caos calmo di Nanni Moretti vince il David di Donatello come miglior attore non protagonista, il Ciak d’oro e il Nastro d’argento. Dal 2012 interpreta diversi ruoli in film come Viva l’Italia, Gli ultimi saranno i primi, Beata ignoranza, Non ci resta che il crimine e Ritorno al crimine di Massimiliano Bruno. Nel 2020 è protagonista di Non odiare, opera prima di Mauro Mancini. Quest’anno ha presentato alla Mostra d’arte cinematografica di Venezia il suo terzo film, Il silenzio grande, uscito da poco nelle sale cinematografiche.

Accanto ad Alessandro Gassmann quest’anno sarà presente, come madrina e giurata, un’attrice dalla vocazione europea: MAYA SANSA, vincitrice nel 2004 del Nastro d’Argento come miglior attrice protagonista in La meglio gioventù di Marco Tulio Giordana, e nel 2013 del David di Donatello come migliore attrice non protagonista in Bella addormentata di Marco Bellocchio. Nel 2015 affianca Sergio Castellitto nella seconda stagione di In Treatment di Saverio Costanzo. Il suo ruolo più recente è nel film di Laura Bispuri, Il paradiso del pavone, presentato quest’anno alla Biennale di Venezia. Ad affiancare Maya Sansa nella giuria saranno inoltre ANDREA PURGATORI, giornalista e sceneggiatore, vincitore del Premio Flaviano nel 2019 per la sua conduzione del programma Atlantide su LA7; e lo scrittore ENRICO PANDIANI che esordisce nel 2009 con il romanzo Les italiens, primo volume di una serie arrivata al settimo capitolo nel 2019.

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